Tempo di vendemmia a Palazzo di Varignana

Mentre l’estate volge al termine e la natura si prepara a mutare per indossare i colori caldi e intensi dell’autunno, nei campi è già arrivato il tempo della vendemmia.

Rituale dal fascino ancestrale, la vendemmia è uno degli appuntamenti con la natura più antichi e attesi: un’immersione tra ricchi colori e intensi profumi, il momento in cui il lavoro di un intero anno giunge a compimento e si ottiene il prezioso frutto delle vigne, che gli antichi definivano nettare degli dei.

Il progetto enologico di Palazzo di Varignana viene avviato nel 2017 a seguito della nascita dell’azienda agricola Agrivar nel 2015 e la messa a dimora dei primi vitigni, fino a raggiungere oggi una estensione di oltre 50 ettari racchiusi in un anfiteatro naturale stretto tra calanchi e colline lussureggianti, su cui affaccia la Cantina, luogo per eventi e degustazioni dei vini e dell’olio extravergine di nostra produzione.

L’annata particolare che abbiamo vissuto, segnata da fenomeni climatici contrastanti come piogge massive nei mesi di Maggio e Giugno seguite da Luglio e Agosto di caldo intenso e siccità, ha portato alla maturazione anticipata di alcuni vitigni a bacca bianca utilizzati per i vini frizzanti, come Chardonnay e Pinot bianco, per cui i nostri vignaioli si sono messi all’opera già nella prima metà di Agosto, e l’obiettivo è quello di terminare entro metà Settembre con la raccolta delle uve Sangiovese.

“La passione per l’agricoltura e l’agronomia mi hanno spinto in questi anni a cercare un nuovo equilibrio tra paesaggio e bellezza – afferma Carlo Gherardi, fondatore di Palazzo di Varignana –Abbiamo deciso di riportare nelle colline di Varignana colture da tempo abbandonate, mettendo a dimora antiche varietà d’olivo, collezioni di alberi rari, mandorleti, noccioleti e frutti dimenticati, oltre a coltivazioni particolari come zafferano e bacche di goji. Il progetto enologico è parte integrante di questo connubio tra natura, cultura, bellezza e sapore e ci spinge ancora una volta a unire la tecnica con la sensibilità, per dare vita a una linea di vini bianchi e rossi, che avremo la pazienza di accompagnare nella loro maturazione.”

Confermata la produzione, come per lo scorso anno, di quattro varietà di vini, due bianchi e due rossi, che rappresentano i profumi, i sapori e le sfumature del particolarissimo terroir delle colline di Varignana.

  • Pinot Nero IGT Rubicone, un perfetto equilibrio tra piacevolezza, tannicità e freschezza, con un finale persistente e con un retrogusto balsamico.
  • Chardonnay Colli d’ Imola un vino ammaliante che si apre con intensi sentori di fiori gialli e cedro, mentre nel bicchiere libera un intenso profumo di frutti tropicali.
  • Villa Amagioia Spumante Metodo Classico Brut dagli aromi delicati di agrumi e caratterizzato da note di spezie dolci in bocca risulta equilibrato, fresco e sapido.
  • Romagna Sangiovese Superiore DOC, dal colore rosso rubino intenso, al naso esprime sentori di ciliegia e piccoli frutti rossi e neri sublimati da note alla liquirizia.

L’uva Sangiovese che raccogliamo nei nostri vitigni è anche l’ingrediente base della linea cosmetica uomo firmata Varsana SPA. Grazie alla grande quantità di polifenoli, tra cui in particolare il resveratrolo, questa uva possiede riconosciute proprietà antiossidanti ed energizzanti, in grado di favorire la microcircolazione e combattere l’invecchiamento della pelle. Sono nate così la mist energizzante viso e corpo e il gel viso uomo, due prodotti specifici utilizzati anche in cabina per trattamenti studiati specificamente per la pelle maschile.

Palazzo di Varignana

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